DIVIETO INTRODUZIONE CIBI IN ISTITUTO

 

             Prot. 8764/B2

             Napoli, 04.12.2018

                                                                   

 

                                                                                       

Al personale Docente

 Agli Studenti e loro famiglie

Personale ATA

                                                                                                 SEDE

 

OGGETTO: DIVIETO INTRODUZIONE CIBI IN ISTITUTO

-Visto il Regolamento CE n. 852/2004 del 29 aprile 2004 sull’igiene dei prodotti alimentari e relativo all'igiene sui prodotti alimentari, chiamato anche "legislazione alimentare",

  -Considerata la forte presenza di soggetti allergici  o intolleranti a sostanze presenti negli alimenti;    - Vista la impossibilità a garantire la sicurezza e la salubrità di alimenti prodotti in ambienti casalinghi e/o non industrialmente confezionati

Il Dirigente Scolastico previa consultazione del R.S.P. P.

Dispone

 il divieto assoluto di introdurre dall’esterno alimenti a consumo collettivo.

Non è consentito festeggiare nella scuola compleanni e ricorrenze che comportino consumo da parte degli alunni di alimenti prodotti artigianalmente da genitori o esercenti attività commerciali, ma esclusivamente prodotti confezionati muniti di etichetta a norma.

L’insegnante, autorizzando la consumazione di alimenti e bevande in classe, si rende automaticamente responsabile in termini di vigilanza sui danni che questi possono causare all’alunno.

Pertanto si ribadisce che è vietato introdurre cibi nella scuola che non siano prodotti confezionati con etichetta a norma, che evidenzi la data di scadenza, gli ingredienti, la responsabilità legale della produzione. La presente disposizione ha carattere permanente.

 

 

 

                                                                                                                 Il Dirigente Scolastico

                                                                                                            Prof.ssa Maria Clotilde Paisio