"Scuola Viva" - "Nessuno mi può giudicare" -foto dell'evento

La scuola "occupata" e rivisitata da una "sacra" rappresentazione laica degli anni '60: icone pop, impegno politico, utopie di riscatto, mitologia del consumo di massa, le denunce al potere pervasivo della televisione, la vita "spiata" nella Germania dell'Est, il sogno americano e il sogno dei neri, le morti bianche e l'occupazione delle fabbriche, l'allunaggio e il balzo dell'umanità verso il cielo, l'attacco di Pasolini ai ragazzi di Valle Giulia, le parole di Flaiano, Truman, Che Guevara, Martin Luther King. Questo ed altro nell'esperienza comunitaria condivisa da studenti del liceo e ragazzi immigrati che hanno partecipato ai laboratori di teatro e coro nell'ambito del progetto "Scuola Viva" con l'entusiasta collaborazione dei ragazzi del modulo di italiano. Tutti insieme, oltre 60 individualità, nello spettacolo "Nessuno mi può giudicare". 8 giugno 2017

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