LETTERA APERTA DEI DOCENTI AGLI STUDENTI DEL LICEO G. B. VICO

Riceviamo e pubblichiamo:

LETTERA APERTA DEI DOCENTI AGLI STUDENTI DEL LICEO G. B. VICO

I docenti esprimono piena solidarietà a tutto il personale e alla Dirigenza dell’istituto coinvolti nella violenta occupazione messa in atto da martedì 11 novembre 2014 determinando una profonda violazione dell’istituzione e di un luogo storico, di alto valore simbolico del quale rivendicano la comune appartenenza.

Riconosciamo piena legittimità all’espressione politica degli studenti  e appoggiamo  le loro richieste  ad avere spazi e tempi adeguati per esprimere le loro istanze. Tali spazi e tempi, d’altra parte, non sono mai stati negati, magari per progettare forme articolate di protesta ampiamente partecipate; anzi, docenti e dirigente insistono quotidianamente nel proporre incontri con esperti delle comunicazioni, della politica, dell’arte, dello spettacolo, della magistratura, ma anche con protagonisti di storie comuni, di riscatto e/o di emarginazione, tutti portatori di punti di vista divergenti:

Il dialogo democratico che ogni giorno tentiamo di tenere vivo nel liceo G. B. Vico, anche a dispetto dei luoghi comuni sull’apatia o il qualunquismo delle giovani generazioni, ci sembra ancora l’unico strumento di formazione e affermazione del cittadino, soprattutto di chi non gode di certi privilegi familiari, economici o di ”casta”. Le ore di lezione implicano  la costruzione di saperi critici e dialettici e le attività extrascolastiche, mentre approfondiscono i problemi del nostro tempo, aspirano a fornire nuove competenze direttamente a contatto col mondo del lavoro.

Riteniamo perciò l’occupazione dei locali della scuola un atto illegittimo che interrompe una funzione pubblica essenziale nella vita di una collettività, che nega il fondamentale  diritto all’istruzione a tutti quelli che ne vorrebbero usufruire e il diritto/dovere di tutti i lavoratori della scuola, spesso precari, fuori sede o incaricati a tempo determinato. La scelta dell’occupazione, come forma di protesta politica, determina  inevitabilmente l’assunzione di  comportamenti  violenti che generano conflitti e si prestano a interpretazioni strumentali  come puntualmente avvenuto sui giornali e sui social network. Le azioni  adottate  martedì  scorso dagli studenti  per  prendere possesso della scuola  sono  la negazione della civiltà del dialogo su cui  si fonda la lunga tradizione del Liceo “G.B. Vico” di cui proprio gli ex studenti, miracolosamente ricomparsi nelle ore concitate di quel martedì, dovrebbero farsi testimoni.

Ogni tentativo di colpevolizzare gli atti dovuti per il ripristino  della legalità in un ufficio pubblico, oscurando  le azioni  di mediazione perseguite fino all’ultimo per scongiurare l’interruzione della vita scolastica e del dialogo educativo, oltre ad essere ingiustificato  risulta inaccettabile nei confronti di tutti  gli operatori della scuola che  non si sono mai sottratti ad un confronto aperto e costruttivo.

Vogliamo sottolineare infine che la legalità non è fatta di bianche t-shirt né di ovazioni da concerto né tantomeno da sarcastici striscioni rivolti alle forze dell’ordine, ma di un quotidiano impegno a seguire in prima persona e a pretendere che vengano seguite da tutti quelle regole che sono state democraticamente concordate e che, altrettanto democraticamente, possono essere cambiate, ma che vanno rispettate in ogni caso e soprattutto negli spazi in cui ciascuno con il proprio ruolo svolge quotidianamente la propria funzione sociale.

Firmato:Monica Brindicci, Nello Grisolia, Luciana Soravia, Elvira De Luca, Maria Rosaria Pizzonia, Silvana Maroni, Fulvia Lo Preiato, Annarita Mercogliano, Marco Mazzola, Nicola Letizia, Josette Blenx, Luisa Salerni, Antonio Del Vecchio, Bianca Iaccarino, Ileana Passerelli, Daniela Rossi, Silvana Di Marzio, Monica Esposito. Maria Rosaria Irace, Maria Rosaria Vaccarella, Caterina Guarino, Amelia Salvaco, Maria Pia Tanucci, Anna Zuddas, Alessandra Buonajuto, Vincenzo Auricchio, Rossella Migliardi, Cinzia Santacroce, Marina Lo Conte, Maria Rosaria Guida, B. Quagliarella, M. Rosaria Del Giudice, Rosa Aida Di Mattia, Adelaide Candilio, Luciana Guida,  Antonio Castiello, Giovanna Pastore, Matilde Cervo ,   Zilia Minunno, B. Schipani, Rossella Salerno, Bianca Angelone, Adele Candilio, Loredana Del grosso, Vittorio Novi, Vincenzo Cariello, Claudia Masone, Patrizia Minopoli, Chiara Garzya, Claudia Parente,  Eva De Vico, , Luisa Solla, Claudio Canzanella, Vera Panico.