LETTERA DEI GENITORI DELLA IIA-C

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO;  NATURALMENTE IL MATTINO NON HA DATO IL MEDESIMO RILIEVO AL SEGUENTE DOCUMENTO NE' ALLA SMENTITA DELLA PRESIDE. NELL'EDIZIONE ON LINE TRONEGGIA ANCORA L'INQUALIFICABILE ARTICOLO DEL 30-01-2018 ( NDR.NOTA DEL WEBMASTER) 

 

Alla Cortese attenzIone

                                                                       della redazione de Il Mattino

 

 

Siamo i genitori degli alunni iscritti alla classe 2 del progetto Cambridge sezione A e C del G.B. Vico ed abbiamo appreso della c.d. “Rivolta” in atto solo dall’articolo pubblicato in data odierna su Il Mattino.

Occorre precisare preliminarmente che le preoccupazioni manifestate nel detto articolo dal genitore intervistato non sono condivise dagli scriventi e, pertanto, devono essere considerate come valutazioni strettamente personali.

Il nostro percorso Cambridge è iniziato l’anno scorso con la consapevolezza di dover sostenere un costo aggiuntivo per poter usufruire dell’attività di un professore madrelingua per lo studio delle materie scientifiche ma con la convinzione che il percorso di studio intrapreso avrebbe permesso ai ragazzi un accrescimento culturale diverso rispetto ad ogni ulteriore indirizzo tradizionale. 

Per i nostri ragazzi il percorso non si è ancora concluso, in quanto gli esami per il conseguimento della certificazione di fine biennio si terranno solo a fine anno, ma un bilancio di questo anno e mezzo trascorso può essere stilato ed è certamente positivo.

I ragazzi hanno raggiunto un ottimo livello di inglese, scritto e parlato, hanno affrontato lo studio di materie scientifiche in lingua inglese adottando una metodologia diversa da quella tradizionale ed hanno sostenuto diverse simulazioni di esami che porteranno agli esami effettivi che si svolgeranno nel mese di giugno e nel mese di novembre. Ma vi è di più, i ragazzi utilizzano piattaforme informatiche che gli permettono di interagire con il docente madrelingua anche fuori dall’orario scolastico. Il tutto grazie allo straordinario impegno dei docenti impegnati nel progetto.

Pertanto, alla luce di quanto evidenziato, al di là della personale valutazione espressa dal genitore intervistato, i genitori della classe seconda sezione A e C, manifestano il proprio disappunto e si dissociano da quanto rappresentato sia nel volantino a firma del collettivo studentesco sia dalle dichiarazioni riportate nell’articolo in quanto frutto di una visione personale del progetto e non condivisa.

Cordiali Saluti

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