Spettacolo teatrale 4 giugno 2018 Scuola Viva

 

Nell’ambito di un progetto comune dei docenti di viale delle Acacie e del liceo G.B. Vico, sono presentati oggi i due momenti spettacolari, realizzati nei rispettivi laboratori di teatro e scenografia, a partire dai misteri del viaggio fino all’altrove dell’arte.

 

Scuola secondaria statale di I grado – VIALE DELLE ACACIE

INVITO AL VIAGGIO

 

Non dimenticate l’ospitalità;

perché alcuni, praticandola,

senza saperlo

hanno ospitato angeli.

San Paolo

 

 

Toccando con mano la condizione del viaggiante-migrante, tra arrivi, partenze, rinunce, con l’obiettivo di costruire un nucleo di lavoro stabile nella precarietà delle vite e delle relazioni e con la fiducia che questo nucleo possa avere la forza di costruire qualcosa insieme, siamo arrivati a INVITO AL VIAGGIO, che simboleggia anche il viaggio della crescita fatta di sogni, di speranze, di paure. Come le paure di chi vive in guerra, chi vive ai margini, di chi è disperato.

“Invito al viaggio” è la porta che si apre, la soglia attraverso cui il sogno assume dimensione di viaggio spesso reale, talora immaginario, che tocca paesaggi, frontiere, percorsi, mete visibili e invisibili. Verso l’altro, l’altrove, l’oltre.

” Sempre devi avere in mente Itaca”, “raggiungerla sia il pensiero costante” e il sogno diventa viaggio di scoperta con nuovi occhi, gli occhi della mente e del cuore seppur di giovanissimi ragazzi.

 

progetto (Scuola Viale delle Acacie): Ester E. Monetti (codocente e tutor); Clelia Falanga e Roberta Tozza (tutor)

 

 

 

LICEO GINNASIO STATALE G. B. VICO

 

BIOGRAFIE MENZOGNERE: IL COLORE DEI SOGNI

Ogni biografia, diceva G. B. Shaw, è menzognera. Così come lo sono la letteratura e l'arte. Abbiamo lavorato su documenti storici e letterari, su quello che gli artisti dicono di sé o quello che altri hanno raccontato delle loro vite: la verità storica, l'autorappresentazione e la finzione teatrale sono inscindibili. Strade diverse per dare vita scenica a quattro artisti, per capire cosa che c'è dentro il loro processo creativo. Tutti accomunati da una ferita del corpo o della mente. Le ferite sono finestre per spiare nella solitudine degli altri. La follia secondo cui sono schedati Van Gogh e Teresa Spezzasogni, la ragazza che lo incontra giovane e gli scrive una lettera che dura tutta la vita finché si ritrovano, come due estranei, nel manicomio di Saint Remy, mentre lui affannosamente cerca colori per dare senso al mondo. L'abbandono alla nascita per il napoletano Vincenzo Gemito, uno dei più grandi scultori del XIX secolo, che vaga senza tregua tra Napoli e Parigi, come il suo omonimo Vincent che non incontrerà mai, entrambi travolti dal demone dell’arte e dell’insania. “L’orrorifica" attrazione della fotografa Diane Arbus per il mondo oscuro fatto di soggetti incongrui: nani, giganti, travestiti, omosessuali, ritardati mentali, freaks. Il corpo e Frida Khalo, donna, pittrice, rivoluzionaria: il suo corpo frantumato e ricostruito dopo l'incidente, il corpo innamorato di Diego Rivera, dei suoi ritratti, dell’alcool e della rivoluzione messicana.

Qualcuna di queste figure è assurta da tempo al livello del mito, è icona, è leggenda, è voyeurismo, immaginetta di moda e di affari, ma il bello del lavoro con i ragazzi è che la loro conoscenza è la prima, autentica, disinteressata. Perciò bisogna trattarla con prudenza e infinito rispetto. Dalle loro idee sono nate anche le scene realizzate a scuola con materiali di scarto.

 

I testi sono frutto di una rielaborazione creativa da:

Wanda Marasco, Il genio dell’abbandono

Camilo Sànchez, La vedova Van Gogh

Vincent Van Gogh, Lettere a Theo

Materiali documentari su Frida Kahlo e Diane Arbus

 

da un’idea di Riccardo de Martino

progetto (Liceo Vico): Monica Brindicci, Riccardo de Martino, Giovanna Pastore

adattamento testi e scrittura scenica: Monica Brindicci

 

 

Esperti esterni: Salvatore Guadagnuolo (teatro); Arianne Stoveken (scenografia)

 

Liceo Vico

 

Gruppo teatro: Benedetta Biancardi, Viktoria Butym, Francesco Cafiero, Lorenzo Colelli, Maria Cristina Conte, Andrea De Matteis, Ludovica Di Prisco, Arianna Gargiulo, Francesca Gelotto, Chiara Menafra, Simona Meraviglia, Francesco Savastano, Daniela Strino, Diana Troncone, Sveva Tropenscovino.

 

Gruppo scenografia: Michele Agliata, Laura Argentato, Lucio Brancaccio, Althea Buccelli, Sabrina Cipolletta, Mariadora D’Ambrosio, Andrea De Vita, Fabio Iodice, Valeria Privitera, Martina Tardocchi.

 

Tangueri: Sissi De Gaudio e Francesco Paglionico.

 

 

Scuola Viale delle Acacie

 

Gruppo teatro: Miranda Caterino, Gabriele Furmiglieri, Ada Del Vasto,  Rossella Idà, Giorgia Liguori, Francesca Chianese, Sara Caterino, Antonio  Cimmino, Giovanni Colonna Di Stigliano, Lorenzo Maria Gargano, Gabriele Matano, Martina Bellofiore, Letizia Zoino, Cristina Capuano, Carlotta Lanni, Montefusco Sonia, Maria Federica Avella, Giorgia D’Alessandro, Stefano Abbate, Andrea Esposito, Gianmarco Musto, Antonio Musto, LorenzoTommasino, Alessia De Cicco, Livia Albenanti, Antonio Fernando Correa Suarez, Pietro Molteni, Ginevra Nardone.

 

 

Si ringraziano per la partecipazione

 e il supporto:

                                                           Maria Clotilde Paisio

 

                                                           Nello Grisolia

                                                           Raffaella Nappi

                                                           Rosangela Torella

 

                                                           Mimmo Gallo e tutto il personale ATA

in allegato locandina e programma