D.M. n. 22 del 12 marzo 2012 Cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2012 Trattamento di quiesce
Prot.725 Napoli, 27/03/2012
AI DIRIGENTI SCOLASTICI DELLE SCUOLE
ED ISTITUTI DI OGNI ORDINE E GRADO
NAPOLI E PROVINCIA
LORO SEDI
OGGETTO: D.M. n. 22 del 12 marzo 2012 – Cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2012 – Trattamento di quiescenza – Indicazioni operative.
Con la presente circolare si comunica che nel sito del Ministero della Pubblica Istruzione sono riportate le indicazioni operative per l’attuazione del D.M. di cui all’oggetto, recante disposizioni per le cessazioni dal servizio, nonché per la presentazione delle istanze e gestione delle medesime.
Pertanto, dovendo questo Ufficio provvedere ai dovuti adempimenti per la definizione delle pratiche di pensione, si forniscono alcune indicazioni procedurali affinché tutte le operazioni in oggetto vengano svolte in modo uniforme.
Il termine finale per la presentazione da parte di tutto il personale del comparto scuola è fissato al 30 marzo 2012 . Il medesimo termine vale anche per coloro che manifestino la volontà di cessare prima della data finale prevista da un precedente provvedimento di permanenza in servizio (proroga).Tutte le predette domande valgono per gli effetti dall’1/9/2012.
Entro la medesima data del 30 marzo 2012 gli interessati hanno facoltà di revocare le suddette istanze.
Si richiama l’attenzione delle SS.LL. sulla necessità di porre in istruttoria e decretare , laddove non si è ancora provveduto, la ricostruzione di carriera in area SIDI per tutti i collocandi a riposo che hanno ottenuto l’immissione in ruolo con decorrenza 1/09/2000.
Si segnala che le proroghe concesse con decorrenza 01/09/2012 sono revocate per il personale che abbia già perfezionato uno dei requisiti prescritti dalla vigente normativa ( massima anzianità contributiva, quota 96 , vecchiaia) maturati entro il 31/12/2011, mentre per coloro che non hanno raggiunto uno dei prescritti requisiti, il limite di età è attualizzato secondo la nuova normativa in vigore dall’01/01/2012 (66 anni).
Si precisa, quindi, che si possono concedere soltanto i trattenimenti in servizio per il raggiungimento del minimo contributivo ai fini del diritto a pensione ( art. 509 – co. 3 – Dlgs 297/94 ).
Le SS.LL. dal giorno successivo al 30 marzo 2012 e fino alla data del 6/04/2012 , consegneranno a mano all’URP di questo Ufficio, in un plico chiuso con lettera di trasmissione riportante i nominativi del personale da collocare in quiescenza, con l’indicazione delle relativa qualifica , la seguente documentazione in triplice copia:
a) Mod. “S” riportante i servizi e le anzianità contributive possedute;
b) L’estratto contributivo INPS ;
c) Certificato unico dei servizi per l’accertamento dei requisiti prescritti, per conseguire la pensione;
d) Mod. 290 T (autocertificazioni);
e) Ultimo cedolino stipendio;
f) Accredito pensione;
g) Copia codice fiscale.
h) Modello 98.2 per personale ATA ex Enti Locali transitati dall’01/01/2000.
Per i casi di mancata maturazione del diritto alla pensione nei riguardi del personale dimissionario, perché privo dei requisiti prescritti, questo Ufficio comunicherà alle SS.LL. il mancato conseguimento del diritto alla pensione. Le SS.LL. medesime ne daranno immediata comunicazione scritta agli interessati i quali, entro i successivi 5 giorni dal ricevimento della relativa comunicazione, potranno ritirare l’istanza di dimissioni Volontarie e/o Quarantennio e/o confermarle.
N.B. Si raccomanda, infine, di inviare a quest’Ufficio ESCLUSIVAMENTE le domande degli aspiranti al collocamento a riposo dall’01/09/2012 che hanno perfezionato i previsti requisiti.
Si ringrazia e si confida nella sperimentata collaborazione delle SS.LL., per l’espletamento di quanto sopra.
Il Dirigente
F.to Luisa FRANZESE
